Oggi vogliamo parlarti di quali sono le cause della Fibromialgia. Sebbene non siano ancora del tutto noti i meccanismi che causano la sindrome fibromialgica, ci sono tanti fattori che, insieme, concorrono a causare l’insorgenza.
In questo nostro blog abbiamo spesso trattato questa sindrome, per cui facciamo solo un piccolo riassunto della definizione prima di spiegarvi come inizia la fibromialgia.
La fibromialgia è una sindrome cronica caratterizzata da dolore diffuso e persistente, affaticamento, disturbi del sonno e sensibilità muscolare e articolare.
Questa patologia colpisce milioni di persone in tutto il mondo ed è più comune tra le donne tra i 25 e i 75 anni.
Nonostante ciò, la fibromialgia è spesso poco compresa, sia dai medici che dai familiari del paziente, e di conseguenza può essere diagnosticata in ritardo.
Ora, senza ulteriori indugi, andiamo a vedere quali sono le cause della fibromialgia ad oggi conosciute.
Perché ci si ammala di Fibromialgia?
Le cause come detto non sono del tutto note, ma ci si ammala di Fibromialgia per una serie di fattori tra cui:
- genetica / ereditarietà
- alterazioni neurologiche
- stress, traumi scatenanti
- disturbi del sonno
- disfunzione mitocondriale
- alterazioni del sistema immunitario
- anomalia nelle risposte infiammatorie
Ma andiamo per ordine e vediamo ad uno ad uno tutti i fattori.
Fattori Genetici e Predisposizione Individuale
Diversi studi hanno dimostrato un coinvolgimento dei fattori genetici nell’eziopatogenesi della fibromialgia.
Individui con un parente di primo grado affetto da fibromialgia possono essere più suscettibili a svilupparla.
Ciononostante, la genetica da sola non spiega completamente l’insorgenza della condizione, suggerendo un’interazione complessa tra fattori ereditari e ambientali.
Alterazioni Neurologiche e Neurotrasmettitori
Per comprendere quali sono le cause della fibromialgia, dobbiamo anche prendere in considerazione tutta la questione legata alle alterazioni neurologiche.
Molto spesso, infatti, sono state identificate alterazioni neurologiche nei pazienti affetti da fibromialgia.
Uno degli aspetti chiave riguarda la sensibilizzazione centrale, dove il sistema nervoso amplifica la percezione del dolore.
Questo fenomeno, chiamato allodinia ed è correlato a cambiamenti nella regolazione dei neurotrasmettitori coinvolti nella trasmissione del dolore, come la serotonina e la noradrenalina.
Stress, Traumi ed Eventi Emotivi
Ma quindi come inizia la Fibromialgia?
Eventi stressanti, traumi fisici o psicologici sono strettamente legati all’eziopatogenesi della fibromialgia.
Il loro impatto può innescare reazioni infiammatorie e neurologiche nel corpo, contribuendo alla manifestazione della condizione.
L’esposizione prolungata allo stress può anche influenzare la sensibilità del sistema nervoso, aumentando la percezione del dolore.
Disfunzioni del Sonno e Stanchezza Cronica
Come ci si accorge di avere la Fibromialgia?
I disturbi del sonno, come l’insonnia e l’apnea notturna, sono comuni nelle persone con fibromialgia.
La mancanza di sonno di qualità influisce negativamente sulla salute generale e può contribuire al manifestarsi dei sintomi dolorosi.
La fatica cronica è un altro sintomo caratteristico della fibromialgia, il cui meccanismo eziologico è legato in parte alle alterazioni del sonno e alle disfunzioni neurologiche, ed in parte ad un cattivo funzionamento del sistema mitocondriale.
Disfunzione Mitocondriale e la sua Rilevanza
Perché ci si ammala di fibromialgia?
La disfunzione mitocondriale svolge un ruolo significativo nella causa della fibromialgia.
I mitocondri sono le “centrali energetiche” delle cellule e svolgono un ruolo cruciale nella produzione di energia.
La disfunzione mitocondriale porta ad una ridotta capacità di generare energia nelle cellule, causando affaticamento e sintomi muscolari tipici della fibromialgia.
Infiammazione e Sistema Immunitario
Studi recenti hanno dimostrato che la fibromialgia è associata ad una risposta infiammatoria anomala e ad alterazioni del sistema immunitario. Le ricerche in questo campo sono in continua evoluzione, e il ruolo preciso dell’infiammazione nella patogenesi della fibromialgia è ancora oggetto di ricerca.
Conclusioni e Approcci Terapeutici
È importante notare che questi fattori possono variare da individuo a individuo, e il modo in cui interagiscono può essere diverso per ciascuna persona.
Questa complessità rende la fibromialgia una condizione difficilmente comprensibile e trattabile.
La ricerca continua a indagare sull’eziologia della fibromialgia per migliorare la comprensione della malattia e sviluppare trattamenti più mirati ed efficaci.
La fibromialgia è una malattia complessa e multifattoriale, la cui eziogenesi deriva da più cause che agiscono sinergicamente.
Per una diagnosi e un trattamento adeguati, è fondamentale consultare un professionista della salute specializzato nella gestione della fibromialgia.
Comprendere l’eziogenesi potrebbe aprire la strada a terapie mirate ed efficaci per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa affezione debilitante.
Qual è la miglior cura per la fibromialgia?
Ad oggi non possiamo parlare di una guarigione dalla fibromialgia. Malgrado questo, possiamo curare i sintomi per mandare in remissione lo stato di dolore e stanchezza che questa sindrome porta.
L’obiettivo è quello di allungare e mantenere i giorni in cui starai bene, e diminuire i giorni in cui fai fatica anche solamente ad alzarti dal letto.
Parliamo di una terapia multifunzionale che comprende trattamenti, nutraceutici e un cambio importante nello stile di vita e della dieta nel fibromialgico (sì fibromialgia e alimentazione è un connubio importantissimo).
Quindi nell’approccio a questa patologia, è importante considerare soluzioni multifunzionali.
Nutraceutici come PEA, CBD, CBG ed Acido Alfa-lipoico mostrano risultati promettenti nel controllo dei sintomi fibromialgici. Per questo abbiamo sviluppato Fibro24, un nutraceutico dedicato proprio a coloro che soffrono di Fibromialgia. Anche prodotti come Pure oil o g24 a base di CBD e CBG sono indicati nel trattamento della sindrome.
Inoltre, protocolli con camera iperbarica ed ozonoterapia endovenosa possono fornire eccellenti risultati nel trattamento della sindrome fibromialgica. Parlane sempre con il tuo medico.